31 - Muxía

(31) Finisterre - Muxía: Finisterre è il luogo dove gli antichi pellegrini medievali raccoglievano sulle spiagge la famosa "Conchiglia di Santiago" o "Concha de Santiago" per testimoniare a se stessi al mondo d'aver percorso per intero "El Camino de Santiago".  Oggi è il nostro punto di partenza. Dopo aver ammirato per l'ultima volta il grande faro che illumina il mare di Finisterre, percorriamo la penisola omonima costeggiando la baia di Areal do Rostro. A Lires si può guadare il Río Castro, attenzione se l'acqua è alta  (ma è meglio il nuovo ponte). Si percorre una zona montuosa con l'oceano sempre alla viste sulla sinistra, incontrando boschi villaggi e campi, per giungere infine a Frixe. A Morquitan ci si può dissetare ad una fonte mentre si sale sull'altura del Facho de Lourido.

 La discesa per Xurarantes ci porta in prossimità della meta. Osserviamo sulla sinistra  la bella spiaggia di Lourido che incontriamo prima di imboccare una strada asfaltata che ci porta a Muxía. Abbiamo percorso uno dei tratti più selvaggi e affascinanti del Camino. Ci troviamo sulla cosiddetta Costa da Morte, chiamata così per le condizioni spesso difficili del mare e per la conformazione della costa, formata da numerose scogliere rocciose a picco sull'oceano, che rimandano ad antichi racconti di pescatori e naufragi di velieri. Ci attende il Santuario di Nosa Señora da Barca, nel luogo dove, secondo la tradizione, la Vergine è  apparsa a San Giacomo per incoraggiarlo ad evangelizzare la penisola Iberica. L'oceano ha giocato un ruolo importante nella tradizione Iacobea.  

26 Maggio 2013

San Filippo Neri