E' situata nei pressi di Spiazzi (VR). Nel XV secolo era un romitaggio; la prima chiesa venne inaugurata nel 1530, dopo la visita del vescovo Gian Matteo Giberti. Divenne santuario nel 1625, quando i cavalieri di Malta fecero riedificare la chiesa, che venne poi completata nel 1680. All'inizio il santuario era noto col nome di Santa Maria di Montebaldo. Nel 1898 si decise di ampliarla di circa due metri verso il piazzale antistante; fu così che nel 1899 fu rifatta la facciata in stile gotico e decorata con marmi di Sant'Ambrogio. Nel 1928 furono eseguiti alcuni ritocchi all'altare maggiore nella nicchia della Madonna.. Il santuario fu consacrato il 4 giugno 1978, il completamento della ristrutturazione avvenne in onore della visita del Papa Giovanni Paolo II il 17 aprile 1988.
(0) Madonna della Corona: Si parte alle 7 e 30' dal Santuario di Madonna di Campagna a Verona. Breve sgambata a nord verso Montorio Veronese, poi si punta a nord-ovest verso San Felice Extra e, grazie alla ciclo-pedonabile che costeggia il Progno, si giunge fino a Sezano. Un po' di superstrada e si arriva nella cittadina di Grezzana, da dove si comincia a salire sulla statale verso Lugo. Si punta a nord-nord ovest sul sentiero attraverso il "Vaio della Marciora" e si comincia a godere un bel panorama con vista sul "Ponte di Veia", imponente conformazione carsica abitata dall’uomo primitivo fin dal Paleolitico superiore. Si giunge a Fosse, località con vista sulla Valdadige. Sono passate 9 ore dalla partenza. Lì ceniamo e pernottiamo.
Si
riparte alle 6 e 30' e si scende verso la Valdadige verso ovest grazie
ad un sentiero in mezzo ai boschi. Si giunge così, dopo
circa un'ora e mezza a Peri, provincia di Trento, consigliabile a
questo punto una sosta con ristoro.. E' necessario ora attraversare il
fiume Adige puntando a sud sud-ovest verso Brentino Belluno. Muovendosi
ad ovest si imbocca il cosiddetto "sentiero dei pellegrini",
1550
scalini e 600 metri di dislivello che si possono percorrere a buon
passo in circa un'ora e mezza. Siamo finalmente giunti, dopo circa 50
chilometri di cammino, al cospetto del Santuario della Madonna della
Corona, luogo di antichi pellegrinaggi, situato in un incavo scavato
sul Monte Baldo. Già romitaggio, la prima Chiesa venne
inaugurata nel 1530.
Una descrizione esauriente dei luoghi di
riferimento della
tappa corrente
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