Immagine Tappa 13

13 - Hontanas

In spagnolo il termine meseta significa altopiano. Si tratta di vasti spazi dall'aspetto desertico, ondulazioni del terreno, valloni ampi e tranquilli. Si scorgono pietraie, stoppie bruciate,  frumento. Giallo o verde a terra e azzurro in cielo, talvolta si viene colpiti da un bagliore accecante. Tra un paese e l'altro, salvo i Pellegrini, non si incontra nulla. Questi luoghi però, hanno la loro suggestione, non si deve avere paura di andare avanti anche se non si scorge una meta all'orizzonte. Sono a loro modo una prova di fede, i pensieri ti circondano con la forza del vento e a questo puno non si può sottrarsi ad una ruflessione o ad una preghiera. Il clima è caldo torrido d'estate e freddo intenso d'inverno, in ogni caso fare attenzione alla notevole escursione termica tra il giorno e la notte.

 

Tappa 13

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(13) Cardeñuela Burgos - Hontanas:  Passati sotto la ferrovia e superata l'autostrada, il primo tratto verso Rabé de las Calzadas è quasi tuttto su asfalto. La prima località che si incontra è Villabilla che si costeggia senza doverla attraversare. Si affronta una rotonda, un tunnel sotto l'autostrada e ci si tiene sul bordo della strada nazionale diretta a León fino a che non possiamo seguire la pista pedonale parallela. Il paese che incrociamo a questo punto è Tardajo, dove si può ottenere ristoro in caso di necessità. Poco dopo oltrepassiamo Rabè,  la sua bella fontana e cominciamo l'ascesa alla prima meseta. Anche se il paesaggio non offre grandi punti di riferimento non è possibile perdersi, dato che vi sono frecce gialle ovunque.

Dopo un paio di chilometri  si trova la fuete di Prao Torre, dove si può prendere fiato. Al termine di questo primo altopiano si trova il paese di Hornillos del Camino dove anticamente si trovavano un  hospital e un lebbrosario, La calle Real del paese di corrisponde con il Camino stesso,. Altra meseta e dopo un'ora e mezza si giunge nella località di Arroyo San Bol, discontandosi un poco da sentiero è possibile affacciarsi su una fonte d'acqua fresca corcondata da una rigogliosa vegetazione che fa l'effetto di un'osai in mezzo al deserto. Altra meseta ci porta ad Hontanas, cona la sua chiesa dell'Immacolata, che spunta all'improvviso oltre la linea dell'orizzonte. Le illusioni ottiche sono frequenti, perciò attenzione ai miraggi. 

7 Maggio 2013 Santa Domitilla

Pennino Racconto