29 - Lavacolla 

(29)  Arzua - Lavacolla:  Si esce da Arzúa districandosi tra salite e discese (subidas y baiadas) e, attraversando diverse contrade, si raggiunge Salceda. Ci si muove sempre nei pressi della statale attraversando Santa Irene (preceduta dall'omonima altura), poi Rúa, per giungere infine a Pedrouzo. Santiago si avvicina! Usciti da Pedrouzo, nei pressi di un benzinaio si incontra un bel bosco di eucalipti, con il suo caratteristico profumo.Si affianca un campo di calcio, si attraversa la statale nei pressi della località di Cimadevilla, e ci si tuffa ancora nella natura. Attenzione, è l'ultimo tratto del Cammino francese a regalare un ambiente solitario, immerso nella vegetazione. Se dovete riflettere su qualcosa, fatelo adesso.

Una comoda salita porta sull'alto di Lavacolla, scendendo la quale incotriamo l'areoporto di Santiago. Il rumore dei motori dei Jet si fa sentire forte. Ancora saliscendi, superiamo San Paolo e ci troviamo, finalmente nella località di Lavacolla, comune di 170 anime. Cercate anche voi l'anonimo torrentello che scorre da quelle parti e fate le abluzioni di rito, come gli antichi Pellegrini, che si mondavano prima di entrare in Santiago per presentarsi degnamente davanti alla tomba dell'apostolo. Siete ai piedi del monte Gozo (il monte della gioia) e ci sarà un motivo perchè l'hanno chiamato così: da lì in lontananza si possono vedere le torri della Cattedrale. domani, a Dio piacendo, saremo a Santiago! Ultreia!

23 Maggio 2013

Giovanni Battista de' Rossi